Botero a Verona

Oltre 50 opere di grandi dimensioni per ripercorrere 50 anni di carriera (1958-2016) in un’affascinante esposizione all’interno del signorile Palazzo Forti che racconta l’opera del maestro sudamericano. Fernando Botero Angulo nato nel Comune Colombiano di Medellín, 19 aprile 1932. I suoi corpi smisurati, le atmosfere fiabesche e fantastiche dell’America Latina, l’esuberanza delle forme e dei colori si dipanano in una esposizione che tocca tutti i temi cari all’artista, un uomo apolide ma legato alla cultura della sua terra, la cui pittura non è classificabile in nessun genere, pur essendo figurativa e richiamandosi alla classicità.

BOTERO Verona Palazzo Arena Museo Opera “AMO”

Oltre 50 opere di grandi dimensioni per ripercorrere 50 anni di carriera (1958-2016) in un’affascinante esposizione all’interno del signorile Palazzo Forti che racconta l’opera del maestro sudamericano. Fernando Botero Angulo nato nel Comune Colombiano di Medellín, 19 aprile 1932. I suoi corpi smisurati, le atmosfere fiabesche e fantastiche dell’America Latina, l’esuberanza delle forme e dei colori si dipanano in una esposizione che tocca tutti i temi cari all’artista, un uomo apolide ma legato alla cultura della sua terra, la cui pittura non è classificabile in nessun genere, pur essendo figurativa e richiamandosi alla classicità.

L’esposizione si articola in dieci sezioni, dagli Esordi, in cui si percepisce forte la sua ispirazione con l’arte precolombiana e messicana, passando per Versioni da antichi maestri, con le sue rivisitazioni personalissime e ironiche dei classici della pittura occidentale. E poi le Nature morte, non semplici composizioni di frutta e oggetti ma un vero e proprio mondo a sé, ricco e diversificato. Dall’universo variopinto del Circo (da Pierrot ad Arlecchino, dalla cavallerizza ai clown, dall’elefante ai cavalli) si passa alla Vita Latino Americana, tavole che ritraggono la sua gente e dense di nostalgia. Nella sezione dedicata alla Politica lo sguardo di Botero si concentra sul potere ma senza esprimere giudizi di merito sui personaggi ritratti: ad attrarlo è l’eleganza multicolore degli abiti sgargianti dei rappresentanti del potere, lo sfarzo barocco degli ambienti. Non poteva mancare all’interno dell’opera di Botero il confronto con il tema suggestivo e affascinante della Corrida, profondamente connaturato alla sua cultura, così come quello della Religione, esempio di pratica del soprannaturale che permea la quotidianità da tradursi in sorpresa, mentre in Sante il lavoro di Botero si concentra sul recupero puntuale della storia di ogni singola figura. Chiude la mostra la sezione Nudi in cui i volumi sono ammantati da una grazia straordinaria nonostante l’abbondanza rubensiana dei corpi.

La mostra Botero, con il patrocinio del Comune di Verona, è organizzata e co-prodotta da Gruppo Arthemisia e MondoMostre Skira, con il contributo di Gruppo AGSM – sponsor dell’iniziativa – e curata da Rudy Chiappini in stretta collaborazione con l’artista.

Botero dal 21 Ottobre 2017 al 22 Aprile 2018
AMO PALAZZO FORTI – via Forti 1, Verona

 

Autore Roberto Magni Comi Daniela By Foto ReD Photographic Agency

Fonte immagini: Roberto Magni Comi Daniela By Foto ReD Photographic Agency
Fonte testo: Roberto Magni Comi Daniela By Foto ReD Photographic Agency

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*